La PMI familiare Rastelli Raccordi, uno dei produttori storici di raccordi oleodinamici in Italia, compie quest’anno 70 anni. L’occasione di un ritratto per un’azienda che privilegia il reinvestimento regolare di una parte dei suoi profitti in ricerca e sviluppo.
Proprietà della famiglia Rastelli, Rastelli Raccordi è stata fondata da Adriano Rastelli. La PMI occupa attualmente 190 dipendenti, ripartiti nei suoi diversi siti: la sede di Villanterio-Pavia, in Italia, le filiali italiane di Torino, Padova, Bologna e Avellino, i siti francesi di Chartres e Nantes, il sito tedesco di Ostfildern-Nellingen, quello spagnolo di Martorelles e infine il sito di Nanchino, in Cina. Queste filiali sono tutte organizzate in totale autonomia operativa. Esse dispongono della loro struttura commerciale, amministrativa e logistica, avendo degli stock dedicati al loro mercato.
Sul piano tecnico, la PMI è sempre stata legata all’avanguardia della tecnologia nel campo dei raccordi. Il reinvestimento nell’aggiornamento del parco macchine le permette di disporre attualmente di torni multimandrino e di macchine transfert a comando numerico che riducono i tempi di lavorazione, assicurano la precisione della lavorazione e ottimizzano il consumo delle materie prime.
Zincatura e sviluppo durevole
Il trattamento di zincatura è fatto direttamente nelle sue officine con risultati di altissimo livello. Queste utilizzano impianti di ultima generazione in conformità ai regolamenti REACH. La ricerca e lo sviluppo continui hanno permesso all’azienda di raggiungere 500 ore alla ruggine bianca e 1000 ore alla ruggine rossa nei test in nebbia salina. Da notare che l’utilizzo di solventi tossici è assente dai suoi processi di produzione anche nelle operazioni di sgrassaggio o di lavaggio, e che per eliminare gli olii sono utilizzate soluzioni biodegradabili, anche nel trattamento di zincatura. La PMI ha organizzato nelle sue officine un sistema di recupero dell’olio proveniente dalle macchine e di trattamento degli scarti di lavorazione e di lavaggio degli equipaggiamenti. L’olio recuperato viene riutilizzato, il che riduce di molto gli scarti e le emissioni nell’ambiente.
Nuovo sistema brevettato
La competenza acquisita nel corso di 70 anni ha consentito all’azienda di ottenere omologazioni tra le più esigenti e le più complete del settore, il tutto combinato a una politica dei prezzi approfonditamente studiata. Da qui la capacità di mantenere la sua posizione di leader in un ambito molto concorrenziale. Questo si applica necessariamente alla progettazione dei prodotti standard.
Tuttavia Rastelli Raccordi non manca di innovarsi nelle soluzioni “a scaffale”. La PMI collabora per questo quotidianamente con i suoi clienti, soddisfacendo le applicazioni più esigenti e producendo, se necessario, articoli dedicati.
“Nella gamma dei raccordi DIN 2353, è stato brevettato il sistema RR-Form” illustra Barbara Rastelli, dirigente della società. “Si tratta di un sistema di formatura a freddo del tubo con l’utilizzo di una macchina specifica. L’accoppiamento al raccordo degli anelli di tenuta in elastomero, con l’ausilio di una rondella anti-svitamento come garanzia supplementare.” Questa nuova macchina di formatura a freddo è stata concepita per creare una forma tubolare adattata al nuovo anello AR3-Form.
Sul piano logistico, Rastelli Raccordi ha adottato la scelta di automatizzare interamente la sua catena di approvvigionamento, di imballaggio fino alla spedizione, secondo il principio goods-to-man. “Questo ci permette di aumentare precisione ed efficacia e di ridurre il tempo di consegna del 25%” precisa la PMI.
Barbara Rastelli sottolinea: “L’industria 4.0 è un obiettivo importante che noi non escludiamo e per il quale abbiamo cominciato a lavorare nel 2020. Deve effettivamente essere lanciato un nuovo sistema gestionale che permetterà una trasformazione a breve termine.”
Rastelli Raccordi, leader italiano dei raccordi
Rastelli Raccordi è stata fondata nel 1952 da Adriano Rastelli. Nel 1962, Rastelli diviene il primo produttore italiano di raccordi DIN 2353. La realizzazione di un’organizzazione efficace e l’acquisizione continua di nuove tecnologie le permette di ampliare la sua gamma di prodotti. La società diviene leader del mercato dei raccordi oleodinamici in Italia, e uno dei principali produttori nel mondo. La prima filiale fuori dall’Italia nasce nel 1974, in Germania. Bisognerà attendere il 1990 per vedere l’apertura della filiale di Francia, il 1992 per la filiale di Spagna, il 2014 per la filiale in Cina. La PMI amplia costantemente le sue gamme di prodotti: nel 1991, i raccordi JIC 37, nel 1997, i raccordi per tubi flessibili si aggiungono alla gamma CPN (Catalogo Posizioni Normalizzate), grazie all’acquisizione di Rotflex Verona. Attualmente Rastelli affronta le nuove sfide del mercato introducendo metodi e procedimenti sempre più sofisticati e prodotti tecnologici di punta per garantire la qualità e il valore aggiunto ai suoi clienti. Esempio: un’officina di alta tecnologia è stata aperta nel 2013, a Valera Fratta.